lunedì 16 marzo 2020

Consigli di lettura [2]

Letture al tempo del corona - virus.

Il mistero di Henri Pick
Autore: David Foenkinos
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Data di uscita: Settembre 2017
N° Pagine: 243
Prezzo: 19.00 €

Uscito in Francia nel 2016 e pubblicato l'anno dopo in Italia da Mondadori, “Il mistero di Henri Pick” è un romanzo dello scrittore, regista e sceneggiatore parigino David Foenkinos che analizza il mondo dell'editoria e parla in modo intrigante di libri.
È ambientato in un piccolo paesino della Bretagna, dove, in un'ala della locale biblioteca, la giovane e ambiziosa editor Delphine Despero scopre un manoscritto che riporta l'affascinante titolo “Le ultime ore di una storia d'amore”.
Il fascicolo, che risulta essere opera di Henri Pick, un pizzaiolo del luogo morto un paio d'anni prima delle vicende narrate, è molto appassionante e quindi, seguendo le proprie inclinazioni, la ragazza decide di pubblicarlo.
In pochissimo tempo “Le ultime ore di una storia d'amore” diventa un caso editoriale con picchi di vendite altissimi, di cui si parla molto non solo tra i lettori ma anche tra gli addetti ai lavori.
La vedova però è sicura che il marito non abbia mai letto e tanto meno scritto una riga in vita sua.
Sospettando un caso costruito a tavolino, il critico letterario Jean Michel Rouche, affiancato da Joséphine Pick, figlia di Henri, inizia a indagare sul mistero.
Sullo sfondo di questa indagine, si muovono molte persone che, dopo essere entrati in contatto con il libro dando adito a numerose sottotrame, rivedono i loro rapporti di coppia e rimettono loro stessi al centro della propria vita.
Quest'opera molto ritmata e vivace, una commedia arguta dall'intreccio avvincente, è costruita come un giallo classico, senza nessun omicidio ma con tutte le caratteristiche del genere come: indizi, sospettati, false piste, colpi di scena e rivelazioni inaspettate che ruotano attorno al legame tra Henri Pick e il suo best - sellers postumo.
Jean Michel Rouche assume il ruolo dell'investigatore che deve far luce su un mistero attraverso strade che si riveleranno tutte un vicolo cieco.
Solo il lettore, alla fine, scoprirà chi abbia veramente scritto il romanzo.
Lo stile scorrevole e i dialoghi brillanti rendono la lettura piacevole e coinvolgente.
Nessun dei personaggi, tutti molto ben tratteggiati, si impone sugli altri creando una trama molto bilanciata.
Il fulcro attorno a cui ruota l'intera narrazione è semmai una puntuale analisi sulla creazione artistica, su alcune dinamiche che riguardano i grandi capolavori e su come tutti gli individui riescano a trovare una parte di loro stessi  tra le pagine di un libro.
Un'ultima curiosità da sottolineare che, se ce ne fosse bisogno, ne mette in evidenza ancora di più la validità, è che da questo volume è stato tratto l'omonimo lungometraggio diretto da Rémi Bezançon e interpretato da Alice Isaaz e Fabrice Luchini.
Per questo si può affermare che “Il mistero di Henri Pick” sia una lettura consigliatissima non solo per gli appassionati di letteratura di tensione ma anche per chi voglia farsi coinvolgere da meravigliose storie d'amore o riflettere sulla grande arte e su come l'uomo si pone nei confronti di essa.